STEFANIA VICHI
Stefania Vichi (Città di Castello, Italia,1986)
Vissuta a Città di Castello fino all’età di 18 anni, è laureata in Giurisprudenza presso la Facoltà di Perugia, titolata Avvocato e diplomata in danza classica presso la Royal Academy of Dance di Londra. Da sempre votata all’arte, nel 2015 decide di dedicarsi ad essa a tempo pieno, iniziando con la realizzazione di grandi tele che danno vita alla serie Lex Italica, il corpus di lavori che diventa presto la sua cifra stilistica, seguito da commissioni, esposizioni, residenze artistiche e mostre nazionali e internazionali.
Nel 2019 viene selezionata fra gli artisti emergenti dalla Fondazione Modigliani Ricerca Scientifica nel progetto MOOVART, con la quale ha partecipato a diverse mostre tra cui si segnala quella di Castel dell’ Ovo, Napoli; sempre nel 2019 espo- ne a Liverpool presso il centro nazionale di Architettura di Riba North; Londra (Arthill Gallery, 2019); Museo Zeffirelli di Firenze ed è finalista del concorso d’arte ROMART2019. Nel 2020 Carlo Pizzichini cura la personale RINASCIMENTO (feat. Barocco) LOADING ART, presso Palazzo Ranieri di Sorbello, (PG); nello stesso anno è invitata alla mostra collettiva “REFOLDED”. Percorsi Meta- artistici” curata da Achille Bonito Oliva, Fondazione Pastificio Cerere di Roma; espone ad Emirates Art Connection a Dubai e Abu Dhabi; è finalista pubblicata di EXIBART PRIZE 2020. Nel 2021 le sue opere volano alla Biennale d’Arte di Montecarlo; espone a Palazzo la Pietà in occasione della Biennale d’Architettura a Venezia. Dal 2022 è una delle artiste della White Stone Gallery di Hong Kong con cui espone ad Art Central di Hong Kong. Sempre nel 2022, partecipa con due installazioni site specific a Horti Pacis, mostra collettiva diffusa a San Quirico D’Orcia, nell’ambito di Forme nel Verde per la quale Vichi ha anche ideato e diretto una performance di danza con la partecipazione di Yevgeniya Korshunova, prima ballerina dell’Opera di Kiev (2022).
Nel 2023 viene invitata da Pure Art Circle a realizzare un progetto artistico site specific e solo exhibition, “ART ACCESS”, nelle Alpi di Siusi. Sempre nello stesso anno, con il futuristico progetto artistico avviato da Mare Pineta Resort a Milano Marittima, con il suo “LexitALICA” (mostra di15 opere) viene connessa ed esposta insieme alla mostra di Park Eun Sun. Nel 2024 continua la collaborazione con Mare Pineta Resort, con una nuova esposizione insieme a Igor Mitoraj. Nel 2023, Organizza e modera il convegno “Arte Predittiva. Arte Predittiva. Josh Kline e intelligenza artificiale.” con la Commissione Oltre Il Diritto dell’Ordine Degli Avvocati Di Perugia; con la quale organizza e modera anche il convegno ARTE EVASIVA insieme a Castiglione del Cinema, raccogliendo in una mostra, “ARTE EVASIVA”, una raccolta di opere d’arte di artisti detenuti nel carcere di Rebibbia, in collabo- razione con l’Associazione “Seconda Chance”. Dal 2023 è Artista della Galleria AM ARTE di Alessandra Mazzoleni di Roma, con la quale espone con TAKE CARE OF ART, solo exhibition durante Arte in Nuvola a Roma. Nel 2024 è in mostra alla Milano design week con “L’ARTE INCONTRA IL DESIGN” presso la Galleria ARTEVENTS; Milano (Duomo). Sempre nel 2024, le viene assegnata la 53a edizione della storica manifestazione di arte contemporanea Forme nel Verde, con la mo- stra “COMFORT ZONE”, con una raccolta di una trentina di opere (con 26 inediti, tra cui l’opera performance di danza contemporanea da lei ideata) dissipate in tutta la città di San Quirico d’Orcia, Bagno Vignoni, e cappella della Madonna della Vitaleta.
Le sue opere scultoree richiamano l’ arte barocca che guida senz’altro la crea- zione delle sue opere le cui forme, vengono plasmate per la maggior parte con tessuti, attraverso un vero e proprio processo sartoriale, conservando quel sen- so di flusso continuo e viscerale che esplode infrangendo anche i margini della tela, bypassando in confini delimitativi della cornice. “UN NUOVO BAROCCO” che richiama ricchi virtuosismi scultorei, contorcendo le forme e catturando la men- te dello spettatore, per donare un’ immagine di inusuale movimento. E se il “Rina- scimento” è un proclamo alla ricerca delle lezioni del passato, per estrarne inse- gnamenti da riplasmare nel contemporaneo, il “Barocco” è un inno allo stupore e alla bellezza. La sintesi che ne deriva è un “NUOVO-RINASCIMENTO-BAROCCO”: così, “Stupore” e “Ricerca” elevano l’uomo attraverso l’arte armata di “bellezza”. “Sono cresciuta in Italia e ho passato molto tempo con la famiglia nel mondo dell’antiquariato. Uso la storia come linguaggio artistico. È la storia che influisce su chi siamo e chi saremo. L’Italia è un’università gratuita a cielo aperto, dove respiri arte anche non volendo, alleni i tuoi occhi alla bellezza, e comprendi il le- game profondo e storico tra uomo ed arte. Imparare dal passato per ispirare un “Nuovo Rinascimento”, perché l’arte, armata di bellezza, si eleva a protagonista di ogni tempo. Credo che lo spirito artistico sia insito in ognuno di noi, ma solo
sopito dalla routine che ci fa dimenticare che l’arte è nutrimento per mente ed anima. Ed è per tutti, non argomento elitario per pochi.” L’invito è quindi “ricari- carsi di arte. Un concetto sempiterno, un memento da spendere nel presente.” . LEX ITALICA, LOADING ART, CRUMBLE, le installazioniCOMFORT ZONE, YOU ARE THE KEY, TAKE CARE… sono solo alcune delle produzioni della Vichi, che racchiudono il medesimo focus: mettere in luce il valore fondamentale che l’arte e la cultura hanno nella società e nella costruzione di un’identità collettiva, invitando spesso il pubblico a trarre energia vitale dall’arte e a prendersene cura, perché, come lei stessa afferma “se ti prendi cura dell’arte, ti prendi cura di te stesso. […] E se distruggi la cultura e l’arte distruggi il tuo passato, presente e futuro.”
Stefania Vichi (Città di Castello, Italy, 1986)
Lived in Città di Castello until the age of 18, she graduated in Law from the Faculty of Perugia, qualified as a Lawyer and graduated in classical dance from the Royal Academy of Dance in London. Always devoted to art, in 2015 she decided to dedi- cate herself to it full time, starting with the creation of large canvases that gave life to the Lex Italica series, the corpus of works that soon became her stylistic signature, followed by commissions, exhibitions, artistic residencies and national and international exhibitions.
In 2019 she was selected among the emerging artists by the Modigliani Scientific Research Foundation in the MOOVART project, with which she participated in se- veral exhibitions including that of Castel dell’Ovo, Naples; again in 2019 she exhi- bited in Liverpool at the Riba North national architecture centre; London (Arthill Gallery, 2019); Zeffirelli Museum in Florence and was a finalist in the ROMART2019 art competition. In 2020 Carlo Pizzichini curates the solo exhibition RINASCIMEN- TO (feat. Barocco) LOADING ART, at Palazzo Ranieri di Sorbello, (PG); in the same year she was invited to the collective exhibition “REFOLDED”. Meta-artistic paths” curated by Achille Bonito Oliva, Fondazione Pastificio Cerere in Rome; exhibits at Emirates Art Connection in Dubai and Abu Dhabi; she is a published finalist of EXIBART PRIZE 2020. In 2021 her works fly to the Monte Carlo Art Biennale; she exhibits at Palazzo la Pietà on the occasion of the Architecture Biennale in Venice. Since 2022 she has been one of the artists of the White Stone Gallery in Hong Kong with whom she exhibits at Art Central in Hong Kong. Also in 2022, he participates with two site-specific installations in Horti Pacis, a collective exhibi- tion held in San Quirico D’Orcia, as part of Forme nel Verde for which Vichi also created and directed a dance performance with the participation of Yevgeniya Korshunova, prima ballerina of the Kiev Opera (2022).
In 2023 she was invited by Pure Art Circle to create a site-specific and exhibi- tion-only artistic project, “ART ACCESS”, in the Siusi Alps. Also in the same year, with the futuristic artistic project started by Mare Pineta Resort in Milano Marit- tima, with its “LexitALICA” (exhibition of 15 works) it is connected and exhibited together with the Park Eun Sun exhibition. In 2024 the collaboration with Mare Pineta continues Resort, with a new exhibition together with Igor Mitoraj, organi- zes and moderates the conference “Predictive Art. Josh Kline and artificial intel- ligence.” with the Commission Beyond Law of the Perugia Bar Association; with which it also organizes and moderates the ARTE EVASIVA conference together with Castiglione del Cinema, bringing together in an exhibition, “ARTE EVASIVA”, a collection of works of art by artists prisoners in the Rebibbia prison, in collabora- tion with the “Seconda Chance” Association. Since 2023 She has been an artist at the AM ARTE Gallery of Alessandra Mazzoleni in Rome, with which he exhibits with TAKE CARE OF ART, solo exhibition during Arte in Nuvola in Rome. In 2024 it is on display at the Milan design week with “ART MEETS DESIGN” at the Gallery ARTEVENTS; Milan (Duomo). Also in 2024, she was awarded the 53rd edition of the historic contemporary art event Forme nel Verde, with the exhibition “COMFORT ZONE”, with a collection of around thirty works (with 26 unpublished works, in- cluding the contemporary dance performance work conceived by her) dispersed throughout the city of San Quirico d’Orcia, Bagno Vignoni, and the chapel of the Madonna della Vitaleta.
Her sculptural works recall baroque art which undoubtedly guides their crea- tion and whose forms are molded mostly with fabrics, through a real sartorial process, preserving that sense of continuous and visceral flow that explodes also breaking the margins of the canvas, bypassing the defining boundaries of the frame. “A NEW BAROQUE” which recalls rich sculptural virtuosity, contorting the forms and capturing the mind of the spectator, to give an image of unusual movement. And if the “Renaissance” is a proclamation in search of the lessons of the past, to extract lessons to be reshaped in the contemporary, the “Baroque” is a hymn to amazement and beauty. The resulting synthesis is a “NEW-RENAIS- SANCE-BAROQUE”: thus, “Amazement” and “Research” elevate man through art armed with “beauty”.
“I grew up in Italy and spent a lot of time with my family in the antiques world. I use history as an artistic language. It is history that affects who we are and who we will be. Italy is a free open-air university, where you breathe art even if you don’t want to, train your eyes to beauty, and understand the profound and histo- rical connection between man and art. Learning from the past to inspire a “New Renaissance”, because art, armed with beauty, rises to be the protagonist of all time. I believe that the artistic spirit is inherent in each of us, but only quelled by the routine that makes us forget that art is nourishment for the mind and soul. And it’s for everyone, not an elitist topic for a few.” The invitation is therefore to “recharge yourself with art. An everlasting concept, a memory to be spent in the present.” .
LEX ITALICA, LOADING ART, CRUMBLE, the installations COMFORT ZONE, YOU ARE THE KEY, TAKE CARE… are just some of Vichi’s productions, which have the same focus: highlighting the fundamental value that art and culture have in society and in the construction of a collective identity, often inviting the public to draw vital energy from art and to take care of it, because, as she herself states “if you take care of art, you take care of yourself. […] And if you destroy culture and art you destroy your past, present and future.”